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Tortellini Bolognesi: la vera preparazione della ricetta Emiliana

Scopri come preparare la vera ricetta dei Tortellini Bolognesi, depositata dalla Confraternita del Tortellino di Bologna. Ingredienti freschi, consigli sulla cottura e molto altro per un piatto perfetto

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Introduzione

I tortellini bolognesi sono la pasta fresca più famosa e apprezzata dell’Emilia-Romagna.

Questi piccoli cunei di pasta ripieni di carne sono stati depositati come ricetta originale dalla Confraternita del Tortellino di Bologna nel 1971 e sono diventati un simbolo della cucina emiliana in tutto il mondo. In questo articolo ti sveliamo alcuni dei segreti per la preparazione perfetta dei Tortellini Bolognesi, per assaporare un piatto tradizionale autentico.

Scegliere gli ingredienti giusti e di qualità è fondamentale per ottenere un gusto eccezionale e per rispettare la vera ricetta originale depositata. Inoltre, i consigli sulla cottura e la conservazione ti permetteranno di gustare i tuoi tortellini bolognesi sempre al meglio.

 

Preparazione

Step 1

Mescolate accuratamente la farina con le uova fino a ottenere un composto omogeneo e privo di grumi.

Step 2

Trasferite il composto su una spianatoia e lavoratelo con le mani fino a ottenere un impasto liscio ed elastico, che si stacchi facilmente dalle dita e dalle pareti della ciotola.

Step 3

Dopo averlo lavorato, avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare per almeno mezz’ora in luogo fresco e asciutto, per consentire alla pasta di riposare e di rilassarsi, in modo che si possa lavorare meglio in seguito.

Step 4

E’ ora di preparare il ripieno dei tortellini:

Il lombo viene prima lasciato in riposo per 2 giorni con un battuto di spezie, come sale, pepe, rosmarino ed aglio, per conferirgli un sapore intenso. Successivamente, viene cotto a fuoco lento con un po’ di burro e poi pulito del battuto. Infine, il lombo, il prosciutto e la mortadella vengono tritati finemente e mescolati con parmigiano e uova, aggiungendo anche un pizzico di noce moscata per arricchire il gusto. L’impasto deve essere mescolato a lungo fino a quando risulta ben amalgamato e deve essere lasciato riposare per 24 ore prima di essere utilizzato per riempire i tortellini.

Step 5

Stendete l’impasto in una sfoglia sottile utilizzando un mattarello o una macchina per la pasta, e tagliatelo in piccoli quadrati di dimensioni regolari, in modo che siano facili da chiudere per formare i tortellini.

Sicuramente usare il mattarello è un metodo più tradizionale, ma se non hai dimestichezza fatti aiutare da una macchina per la pasta!

Noi di Ricette Emilia Romagna consigliamo questa acquistabile su Amazon, un ottimo compromesso tra qualità e prezzo:

Step 6

Mettete una piccola quantità di ripieno al centro di ogni quadrato di pasta, poi piegatelo in modo da formare un mezzaluna, sigillando bene i bordi con le dita o con una forchetta per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Step 7

Cuocete per circa 3-4 minuti o fino a quando i tortellini vengono a galla in superficie, segnale che sono cotti, poi scolateli bene con una schiumarola.

Step 8

La tradizione li predilige serviti rigorosamente in brodo, ma a seconda del gusto personale si possono condire anche alla panna!

Consigli

  • Utilizzare ingredienti freschi e di qualità per il ripieno, in particolare per la carne e il formaggio

 

  • Lavorare bene l’impasto per ottenere una pasta sottile e liscia

 

  • Sigillare bene i bordi dei tortellini per evitare fuoriuscite di ripieno durante la cottura

 

  • Per conservare i tortellini freschi, metterli in un contenitore ermetico in frigorifero per 2-3 giorni, per quelli congelati fino a 6 mesi.
 
 

Storia e curiosità del tortellino

La storia del tortellino è legata alla città di Bologna, in Emilia-Romagna, dove questa pasta ripiena è diventata famosa in tutto il mondo.

La leggenda narra che il tortellino fu creato per la prima volta nel medioevo, quando un locandiere bolognese, incuriosito dalla bellezza di una giovane donna che aveva alloggiato nella sua locanda, decise di creare una pasta in suo onore.

Così, con la forma di un ombelico, il tortellino divenne un simbolo di sensualità e di amore. La Confraternita del Tortellino di Bologna è stata fondata nel 1971 per tutelare e promuovere la ricetta originale del tortellino, depositando la ricetta ufficiale e promuovendo l’utilizzo degli ingredienti tradizionali.

Un’altra curiosità legata al tortellino è che è usanza a Bologna, che durante le festività natalizie, i bolognesi si scambiano tra amici e familiari dei cesti regalo contenenti i tortellini freschi. Questo è un modo per condividere la tradizione culinaria e la generosità della propria città natale con amici e parenti lontani.

Dove comprarli a Bologna e quanto costano al kg:

Bologna, città d’origine dei famosi tortellini, offre una vasta scelta di luoghi dove acquistare questa pasta tipica. I negozi di alimentari specializzati, i supermercati e i mercati sono tra i luoghi migliori per trovare tortellini freschi e di qualità. Inoltre, molte delle trattorie e ristoranti della città offrono anche la possibilità di acquistare i tortellini per portarli a casa.

Il prezzo al kg dei tortellini freschi a Bologna può variare tra i 30 e i 40 euro al kg, a seconda della qualità degli ingredienti e della marca.

È sempre consigliato controllare l’etichetta per verificare la qualità degli ingredienti e la data di scadenza per assicurarsi di acquistare un prodotto fresco e di qualità.

Inoltre, alcune trattorie e ristoranti offrono anche la possibilità di acquistare tortellini fatti in casa a prezzi leggermente più elevati, ma con la garanzia di un prodotto artigianale di qualità.

Come si condiscono a Bologna:

  • Tortellini in brodo: serviti in un brodo di cappone invece che in brodo di pollo. Il brodo di cappone è preparato con le ossa e la carne del cappone, che conferiscono al brodo un sapore intenso e ricco.  Questa variante dei tortellini è tipica della cucina emiliana e viene solitamente servita durante le festività natalizie.

 

  • Tortellini alla panna e prosciutto crudo: serviti in una salsa a base di panna e prosciutto crudo. La panna viene scaldata in una pentola e aggiunto il prosciutto crudo tagliato a dadini, si fanno insaporire per pochi minuti. Successivamente vengono aggiunti i tortellini cotti e fatti saltare per qualche minuti in modo che si insaporiscano bene nella salsa. La consistenza della salsa è delicata e cremoso e il sapore è arricchito dal prosciutto crudo che conferisce una nota decisa e delicata al piatto. 
 
 

La differenza tra tortellini e cappelletti:

I tortellini bolognesi sono spesso confusi con i cappelletti romagnoli, ma in realtà ci sono alcune differenze sostanziali tra questi due tipi di pasta ripiena.

I cappelletti romagnoli sono un’altra pasta tipica dell’Emilia-Romagna, ma sono originari della regione della Romagna e hanno un ripieno a base di carne di pollo, di coniglio o di formaggio, mentre i tortellini bolognesi hanno un ripieno a base di carne di maiale.

Inoltre, i cappelletti romagnoli sono solitamente più grandi dei tortellini bolognesi e hanno una forma più rotonda, mentre i tortellini bolognesi sono più piccoli e hanno una forma più allungata.

In ogni caso, è importante non coprire troppo il gusto delicato del ripieno, per apprezzare al meglio i sapori degli ingredienti di qualità utilizzati per la preparazione dei tortellini.

 
 
 
 

Ingredienti

Informazioni

Rated 5 out of 5
Febbraio 7, 2023

Mi ricorda come li faceva la mia nonnina!

Battistini

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